Canoviana2012

Canoviana2012

sabato 5 ottobre 2013

Lo specchio nella sedia

Raffaello "fece in Roma un quadro di buona grandezza, nel quale ritrasse papa Leone, il cardinale Giulio de’ Medici e il cardinale de’ Rossi, nel quale si veggono non finte, ma di rilievo tonde le figure; quivi è il veluto che ha il pelo, il damasco a dosso a quel Papa, che suona e lustra; le pelli della fodera morbide e vive, e gli ori e le sete contrafatti sì che non colori, ma oro e seta paiono. Vi è un libro di carta pecora miniato che più vivo si mostra che la vivacità, et un campanello d’argento lavorato, che non si può dire quanto è bello. Ma fra l’altre cose vi è una palla della seggiola brunita e d’oro nella quale, a guisa di specchio, si ribattono (tanta è la sua chiarezza) i lumi de le finestre, le spalle del Papa et il rigirare delle stanze; e sono tutte queste cose condotte con tanta diligenza che credasi pure, e sicuramente, che maestro nessuno di questo meglio non faceria né abbia a fare" scrisse ammirato Giorgio Vasari. che copiò il dipinto nel 1536!
             
Raffaello Sanzio
Ritratto di Leone X con i cardinali Giulio de'Medici e Luigi de'Rossi 
1518-1519, Firenze, Gallerie degli Uffizi





Nessun commento: